Laura Nardi

Docente  di danza classica e coreografa
 
 
1986 -1994
 
Entra previa selezione tecnica /attitudinale alla scuola dell’ Accademia Nazionale di danza a Roma. Consegue il diploma di VIII corso anno accademico 1993/94 e la maturità scientifica/coreutica all’ interno dell’ Accademia presso il liceo coreutico interno alla scuola stessa.
 
1995
 
Lavora come danzatrice presso la compagnia teatrale “ La Piccionaia “ affiancando Thierry Parmantier nello spettacolo “Il minotauro” regia di A.Carrara .
Studia e approfondisce le proprie conoscenze  della danza classica e contemporanea in Italia e all’ estero con  M. Trayanova, S. Litinov, E. Therabust, S.Petronio,N. Caccivio,
M. Bigonzetti,F.Monteverde, J. Alegado.
 
1996
 
 Inizia un’ intensa collaborazione didattica e artistica presso la scuola di Stefania Pigato e realizza quanto segue:
Spettacolo “Disquieting Eclipse” al teatro Augenblicks di Vienna.
Premio miglior classificato per la danza contemporanea al Concorso Coreografico Internazionale Florence Dance Festival al Teatro Verdi di Firenze.
 
1997
 
Primo premio per la danza contemporanea al Concorso Coreografico Internazionale Florence dance Festival di Firenze, ospite successivamente dello stesso Festival.
 
1998
 
Primo premio per la danza contemporanea al Concorso Coreografico Città di Bologna.
E’ ospite a Fiesole all’ interno della rassegna di danza contemporanea presso l’ Anfiteatro Romano.
Crea le coreografie per lo spettacolo “ Sospesi in Bilico, Divergendo”, organizzato a favore della manifestazione “ 30 ore per la vita “ e rappresentato a Villa Capra di Sarcedo ( Vi).
Primo premio per la danza contemporanea al Concorso Coreografico Premio Sakharoof al Teatro Olimpico di Vicenza.
Primo premio per la danza contemporanea al concorso coreografico Città di Rieti.
 
1999
 
Fonda la compagnia di danza contemporanea Segnale.it che debutta in prima nazionale al Teatro Comunale di Thiene (VI)  con la produzione “Infrequenze”.
Presenta “ Infrequenze” a Padova in Villa Grimaldi-Valmarana e al Teatro Astra di Vicenza.
 
2000
 
Inizia il percorso per il Theacing Certificate con la Royal Dance Academy di Londra conseguendo il diploma nel successivo 2002 con il massimo dei voti, iniziando così a preparare gli allievi per gli esami RAD dal grado pre-primary  al grado professionale Advance 2.
Partecipa al convegno “ Danza e Architettura” a Bologna presentando un site specific work  “H2E” a fianco di Eugenia Casini Ropa, Paolo Ruffini,Elio Satti,Elisa Vaccarino.
Debutta in Piazza Maggiore a Bologna con “H2E lavoro sperimentale per 7 danzatori” coprodotto dal Festival Internazionale di Danza Urbana.
Debutta con la produzione “91 gradi monografie di un sentimento” nei teatri: comunale di Thiene(VI),San Martino di Bologna, teatro Ruggieri di Guastalla (RE), comunale di sasso Marconi ( BO).
 
2001
 
Presenta “H2E” lavoro sperimentale per 7 danzatori “ al festival “ Vicenza Danza 2001”.
 
2002
 
E’ la direttrice artistica del Festival di Danza e Architettura EXIT ( 23 agosto-8 settembre 2002), promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Schio nell’ ambito del progetto “Dirigibile”.
Presenta lo spettacolo “H2E lavoro sperimentale per 7 danzatori” al Teatro Astra di Vicenza nell’ ambito della rassegna “ Interart”.
Presenta “ H2E lavoro sperimentale per 7 danzatori” al Teatro delle Maddalene di Padova nell’ ambito della rassegna”Roesso Mondo”organizzata dal TAM.
 
2003
 
Debutta in prima nazionale  con una produzione di danza verticale” Vertical Line”presso la stazione Leopolda di Firenze per la serata inaugurale di “ Prato Expo”.
 
2004
 
E’ invitata a tenere master-class di danza classica ,  laboratori creativi / coreografici e work shop di danza contemporanea presso diverse scuole in Italia.
Frequenta il seminario di “Danza Sensibile” condotto da Lucia Nicolussi Perego presso la scuola estiva RAD  a Fondo ( TN).
Frequenta il seminario di “Musicalità applicata alla danza “condotto da Karen Berry sempre organizzato presso la scuola estiva RAD a Fondo ( TN)
 
 
 
2005
 
Coreografa una produzione di danza e architettura per l’ inaugurazione dell’ Istituto Farina ( VI), ristrutturato dal noto architetto Portoghesi.
 
 
 
2007
 
Realizza come coreografa e ballerina la produzione “ Out of Body “con i danzatori del “ Laboratorio P.S.A ( Pergine Spettacolo Aperto) all’ interno del Festival  Internazionale “ Pergine Spettacolo Aperto” presso l’ Istituto Psichiatrico di Pergine (TN).
 
 
2009
 
Partecipa alla realizzazione coreografando e danzando, di una performance di danza e video all’ interno della “ Fiera Internazionale della Cosmesi” – Cosmoprof ( Bo) per l’ azienda Bioline.
 Chiude la compagnia Segnale.it per dedicarsi ad altri progetti artistici .
 
2010/2015
 
Inizia Corso per formazione insegnanti con l’ Ass.ne AIDA  affiliato Scala di Milano per la durata di un anno ,dove viene approfondito lo studio della metodologia  Vaganova e relativi programmi usati presso l’ ente lirico Scala di Milano con i docenti della Scuola di ballo Teatro alla Scala e professionisti del settore( tecnica classico-accademica ,pratica , didattica,propedeutica alla danza,musica applicata alla danza, fondamenti anatomia applicata alla danza, pedagogia, assistenza ai corsi presso la Scuola di ballo Teatro alla Scala.). Supera l’ esame finale con tesi e interrogazione con la votazione di 29/30)

 2012/2015
Realizza e dirige  percorsi per formativi per aziende quali Forte_Forte e Cecchinato Gioielli, collabora per realizzazione spettacoli teatrali con Glossa teatro e Pino  Costalunga.

2010-2017
E’ docente di classico  e coreografa presso la scuola DomusDanza di Schio diretta da Enrica Marcucci.
E’ docente di classico e coreografa presso Officina delle Arti di Mantova  diretta da Manuela Binco.

2017
Inizia la collaborazione con la scuola Step di Padova diretta da Debora Ferrato come docente di danza classica ,laboratori coreografici di contemporaneo e neo-classico.

2018/19
Collabora mensilmente con la scuola DiDieci di Trieste, per lezioni di danza classica e di repertorio e laboratori coreografici.
Tiene lezioni  di classico per la compagnia MMcompany di Michele Merola.